Nella ricognizione della campagna elettorale sul web, una delle cose che più mi interessa andare a guardare è se e in che modo i candidati stanno usando siti e blogs per dare voce alle idee dei cittadini, invitandoli a contribuire al loro programma.
Rimandando a più avanti considerazioni di tipo generale, segnalo qui le iniziative più originali.
Fassino invita i visitatori a dire quello che "A Torino si può ..." in 140 caratteri: i messaggi potranno così essere diffusi non solo sul sito, ma anche su Twitter (cliccando sugli screenshot che seguono, verrete indirizzati alle rispettive pagine).
Chi visita invece il sito di Michele Coppola, candidato a Torino per il centrodestra, ha l'occasione di diventare inviato speciale per segnalare quello che non va nel suo quartiere.
Andrea Ballaré, candidato del centrosinistra a Novara, preferisce ricevere cartoline virtuali dai suoi concittadini.
Se vivete in provincia di Trieste e volete organizzare per voi ed i vostri amici un bell'evento elettorale, non dovete far altro che compilare il modulo presente sul sito di Francesco Cervesi, candidato presidente per la lista Un'Altra Trieste. Davvero interessante l'idea di sollecitare suggerimenti sugli argomenti e i temi da dibattere, faccia a faccia, incontrando il candidato di persona.
L'impressione, dopo aver visitato i primi siti dei candidati, è che le iniziative di questo genere continuino ad essere piuttosto rare, soprattutto considerando il fatto che si tratta di elezioni locali. Come si vede, però, non è certo l'originalità a fare difetto: chissà che grazie ad essa quest'anno non aumenti il numero dei visitatori ai blog dei politici.
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