La polizia greca ha arrestato un giornalista colpevole di aver diffuso una lista di piu' di 2.000 nomi di presunti evasori fiscali greci che avevano conti correnti in Svizzera.Smonto e rimonto la notizia, così come pubblicata da RaiNews24, mettendo i fatti in ordine cronologico.
Due anni fa, l'allora ministro Papacostantinou ne blocco' la pubblicazione, mentre Venizelos ex ministro dopo Papacostantinou e leader dei socialisti del Pasok, ne aveva ammesso l'esistenza ma sostenendo che era stato perso.Se l'erano perso, infatti:
L'originale della lista, chiamata "Lagarde list" perche' trasmessa nel 2010 al governo greco dall'allora ministro delle finanze francese Christine Lagarde, e' ora sparito.Qualcuno però la lista deve pur averla avuta, o quantomeno averne fatto una copia:
Ieri, il colpo di scena: la lista e' stata pubblicata sabato su molte riviste ben noteNon so se prima o dopo dell'arresto, ma sicuramente dopo la pubblicazione
il giudice ha ordinato l'arresto del direttore del magazine Hot Doc Costas Vaxevanis per aver violato le leggi sulla privacy. Arresto che si e' verificato oggi, in tarda mattinata. Questa l'accusa: "Ha pubblicato una lista di nomi senza permesso e ha violato la legge sulla privacy. Non c'e' prova che queste persone hanno violato la legge", ha detto un officiale della polizia.
Pare che ora il Governo abbia richiesto a Parigi di rinviarlo.Riassumendo Christine Lagarde (ora a capo del FMI) invia in Grecia la lista di greci con conti in Svizzera. Il governo greco se la perde. Dopo due anni, la lista viene pubblicata sui giornali. Il giornalista viene arrestato per violazione della privacy. Il governo greco si fa rimandare la lista.
In Italia non ci possiamo stupire di niente, per carità, ma non stupiamoci neanche del fatto che qualcuno in Europa non voglia metterci i soldi di tasca sua. Nemmeno i greci che pagano le tasse, naturalmente.
via Rainews24.it.
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