Compito non semplice, quello di dare visibilità al patrimonio culturale, artistico, religioso e paesaggistico di un territorio penalizzato sotto diversi aspetti - anche quello turistico - dalla presenza di un gigante come Roma. D'altra parte, i romani sono anche un formidabile bacino di utenza ed amano le gite fuori porta nei weekend: anche a loro è quindi rivolto il portale, ricco di informazioni e di uso abbastanza intuitivo.
Molto carino ad esempio è il sistema di navigazione ed esplorazione del territorio con Google Maps, che consente di trovare luoghi di interesse per tipo (castelli, mete religiose, ecc.). Impossibile però prendere direttamente contatto con le strutture o prenotare: delle strutture ricettive si trova l'indirizzo, ma non viene fornito alcun recapito (sito web, email o telefono). Mancano inoltre le informazioni su ristoranti e trattorie.
Il numero di telefono, in particolare, rappresenta una vera e propria informazione strategica: con molti cellulari basta infatti cliccarci sopra per chiamare ed eventualmente prenotare.
E' vero che queste cose si trovano su Google Maps, ma per farlo l'utente (immaginiamolo ad esempio con un dispositivo mobile) è costretto a lasciare il sito, o ad aprire un'altra finestra del browser, visto che l'applicazione interna non prevede le funzioni di ricerca standard di Google.
Per quanto riguarda i musei, mancano orari e prezzi dei biglietti, mentre sono disponibili numeri di telefono ed email. Non però i links ai siti web, che in molti casi fornirebbero tutte le informazioni necessarie. Gli eventi vengono invece presentati con un certo dettaglio, con links, periodi ed orari.
Naturalmente, il portale è stato appena inaugurato, e potrà essere arricchito di funzionalità nel corso del tempo (è già prevista ad esempio l'introduzione di altre lingue, oltre l'italiano e l'inglese). Certo, non si può fare a meno di osservare che si potevano cominciare a sfruttare da subito applicazioni come Foursquare o Mobnotes (piattaforma, quest'ultima, sulla quale si basa già MiaPA, come abbiamo visto in un altro post) [aggiornamento: il servizio Mobnotes non esiste più]. Sono sistemi poco utilizzati dalla gran parte degli utenti medi? Vero, ma in compenso gli utenti "non-medi" che li usano sono molto collaborativi e potrebbero arricchire queste mappe di informazioni utili ed aggiornate in tempo reale.
Per il momento, invece, il portale non prevede la registrazione degli utenti: il che lascia pensare ad esempio che non sia prevista neanche una newsletter dedicata specificatamente ai turisti. Nella colonna laterale è invece ben visibile il link per iscriversi alla newsletter della provincia, che però - se non sbaglio - è solo in italiano.
Pur in sostanziale assenza di strumenti per l'interazione diretta (non è semplicissimo trovare un indirizzo email per inviare segnalazioni, suggerimenti, commenti, racconti di vacanze ecc.), sono disponibili diversi strumenti social: la pagina su Facebook, prima di tutto, ma anche un canale YouTube, ed uno su Flickr. Il riquadro che mette in evidenza foto e video dice che i materiali provengono "dagli utenti": il che, considerato che per il momento è molto improbabile che un "utente" possa caricare foto e video non essendo registrato, lascia ben sperare in una futura implementazione social di questo portale.
In ogni caso, guardandolo con occhi da romana (o ex-romana), mi pare che, se ben pubblicizzato e regolarmente aggiornato, Roma&Più possa diventare una fonte di preziose informazioni anche per chi, come me, ama le gite "fuori porta". Se pensate di passare per Roma, fateci un giro.
[...] This post was mentioned on Twitter by SocialMediaStrategy and Lucio Cincinnato , Agnese Vardanega. Agnese Vardanega said: New post: Fuori porta con Roma&Più, il nuovo portale turistico della Provincia di Roma http://bit.ly/eDtcc2 #sociotweets [...]
RispondiEliminaVisto che il gran premio di formula 1 non i farà più Roma potrebbe incentivare il turismo del carnevale.
RispondiEliminaFranco
www.adagiotours.net