11 giugno 2012

Email e retorica delle sudate carte

Tagliaerbe pubblica due foto tratte dal settimanale Oggi, che mostrano i funzionari alle prese con le segnalazioni degli sprechi dei cittadini.



Altro che nuove tecnologie:



Sul tavolo ci sono delle pigne di carta, e le persone sono addette a smistare e dividere dei fogli fra i vari mucchietti. E guarda anche questa seconda foto, che a fianco riporta la didascalia “le mail arrivate sono impilate in faldoni alti mezzo metro che svettano sulle scrivanie della situation room”.





Ebbene sì, hai capito bene. La politica prova ad usare un mezzo tecnologico (l’email), ma ci innesta sopra un meccanismo medievale.



Meccanismo medievale decisamente più fotogenico, e che consente di diffondere l’immagine di gente che lavora e che prende sul serio quello che i cittadini hanno da dire: nella seconda foto vengono mostrate alla fotocamera le vistose sottolineature prodotte nei fogli.


Un paio di tecnici (vs. ben 10 funzionari) seduti al computer avrebbero reso meno l’idea delle “sudate carte” … E poi, chi poteva dire se stessero veramente leggendo le nostre mail?

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